
IL TEMPO DELLE CATTEDRALI
Gringoire :
È una storia che ha per luogo
Parigi nell’ anno del Signore
Mille quattre cento otanta due
Storia d’ amore e di passione
E noi gli artisti senza nome
Della scultura e della rima
La faremo rivivere
Da oggi all’avvenire
E questo è il tempo delle cattedrali
La pietra si fa
Statua, musica e poesia
E tuto sale su verso le stelle
Si mura e vetrate
La scrittura è architettura
Con tante pietre e tanti giorni
Con le passioni secolari
L’uomo ha elevato le sue torri
Con le sue mani popolari
Con la musica e le parole
Ha cantato cos’è l’amore
E come vola un ideale
Nei cieli del domani
E questo è il tempo delle cattedrali
La pietra si fa
Statua, musica e poesia
E tuto sale su verso le stelle
Si mura e vetrate
La scrittura è architettura
E questo è il tempo delle cattedrali
La pietra si fa
Statua, musica e poesia
E tuto sale su verso le stelle
Si mura e vetrate
La scrittura è architettura
Qui crola il tempo delle cattedrali
La pietra sara
Dura come la realtà
In mano a questi vandali e pagani
Che già sono qua
Questo è il giornoche verrà
Oggi è il giornoche verrà
I CLANDESTINI
Clopin & clandestini:
Noi siamo
Gli stranieri
I clandestini
Noi uomini
E donne
Soltanto vivi
O! Notre Dame
E noi ti domandiamo
Asilo! Asilo!
Noi siamo
Gli stranieri
I clandestini
Noi uomini
E donne
Da povertà
O! Notre Dame
E noi ti domandiamo
Asilo! Asilo!
Noi siamo più di mille
La città incivile
Per dieci diecimila
Per cento centomila
Noi siamo i tuoi millioni
E noi ciavviciniamo
A te
A te
Noi siamo
Gli stranieri
I clandestini
Noi siamo
Quel niente
Che conta zero
O! Notre Dame
E noi ti domandiamo
Asilo! Asilo!
Noi siamo il formicaio
Che è sotto la cità
Tu uomo dove sei?
Il mondo non e qua
Ma è qua che cambièra
E si mescolerà
E ricomincerà
Da qui
Noi siamo
Gli stranieri
I clandestini
Noi uomini
E donne
Soltanto vivi
Noi siamo
Gli sconfitti
Battuti e vinti
E se noi
Perdiamo
Perdiamo niente
E niente è niente
Non conta niente
Noi siamo
Chi non ha
L’immunità
Nel mondo
Noi siamo
La nullità
Noi siamo figli
E madri
E padri e figli
Noi siamo
Gli stranieri
I clandestini
Noi siamo
Gli exclusi
E gli abusivi
Noi siamo
Gli stranieri
I clandestini
Dovunique
Noi siamo
Noi siamo fuori
O! Notre Dame
E noi ti domandiamo
Asilo!! Asilo!
Noi siamo
Gli stranieri
I clandestini
Noi uomini
E donne
Soltano vivi
O! Notre Dame
E noi ti domandiamo
Asilo! Asilo! Asilo! Asilo!
INTERVENTO DI FROLLO
Frollo :
A vuoi Febo di Chateaupers
Capitano degli arcieri del Re
Io do l’ordine di bloccare
Quella melma là
Una banda di misarabili
Straccioni non può
Turbare la quie così
Al buon popolo di Parigi
Febo :
Sarà fato, Monsignior Archidiacono
Se necessario scateno un massacro
In nome di Dio farò pulizia
Di questo misquglio di nullità
ZINGARA
Febo :
Da dove vieni bella straniera
Viso di cielo misto a terra
Fantasia di paradiso
Che vieni a fare tu qui?
Esmeralda :
Mia madre amò tanto la Spagnia
Come se fosse il suo paese
Amò i briganti di montagna
Sui monti dell’Andalusia
Sui monti dell’Andalusia
Io non ho più padre né madre
E’ qui a Parigi il mio paese
Ma sopra un mare imaginario
Viaggio e me ne vado via
Sui monti dell’ Andalusia
Zingara
A nessuno io parlo di me
Zingara
Quale vita è la vita mia
Zingara Zingara
Chi lo sa dove andrò e con chi
Zingara Zingara
La mia mano sa tutto di me
Piedi nudi, lontana infanzia
Sopra i monti laggiù in Provenza
Per gli zingari il mondo è grande
Il mondo è grande
E continuo ad andare avanti
Fino ai limiti piu distanti
Con gli zingari in capo al mondo
In capo al mondo
E c’è in Andalusia
Un fiume che
Mi toca il cuore
E c’è in Andalusia
Un celo che
È l’aria mia
Zingara
Qui nessuno sa niente di me
Zingara
E’ la strada la madre mia
Zingara Zingara
Non si sa come amo né chi
Zingara Zingara
La mia mano sa tutto di me
La mia mano sa tutto di me
ESMERALDA LO SAI
Clopin :
Esmeralda lo sai
E’ finita l’infanzia
Io ti guardo con l’anzia
Di non avere occhi abbastanza
Tu piccola così
Tua madre se ne andò
La morte la portò
Via nel’Andalusia
Esmeralda:
Mi ha messa in braccio a te
E tu con gelosia
Momento su momento
Vegliani su di me
Clopin :
Esmeralda lo sai
Nell’uomo c’è un demonio
Sta’ attenta quanto corri
Sui campi e sulla via
Ma oggi non è ieri
Capisci che oramai
Tun non sei più com’eri
Hai ’età dell’amore
Esmeralda:
Hai l’età dell’amore
LA FEDE DI DIAMANTI
Fiordaliso :
La vita che ho davanti
È per te
La fete di diamanti
È per me
Se menti i giuramenti
Che fai
Non mi tenterai
Febo :
Il cuore nel tuo petto
E per me
La bocca da bambina
E per me
Tu sentirai le stelle
Lassù
Brillare dentro te
Fiordaliso :
Tu cavaliere e io
Ti chiamo amore moi
E ti amerò di più
Di quanto credi tu
Febo :
Se ancora non lo so
Lo so dagli occi tuoi
Che fano già con me
L’amore che tu voi
Fiordaliso :
E non cercare più
Febo :
Tu sei qua
Fiordaliso :
Per sempre sarai tu
Febo :
Tu sei qua
Fiordaliso :
Io moglie e tu marito
Per me
Nient’altro al mondo c’è
Febo :
Se sottoterra c’è
Un oro che è per te
Te ne riverserai
Se tu ti spoglierai
Fiordaliso :
Con la parola puoi
Chiamarmi ai baci tuoi
Più della poesia
La bocca tua è la mia
Les deux :
E non cercare più
Tu sei qua
Chi credo come credo
Che sia
Bellissimo sposare
Alla mia
La tua felecità
Sarà un bello giorno
Quello che a te
A te mi legherà
A te mi legherà
LA FESTA DEI FOLLI
Gringoire :
La festa dei folli
La festa dei folli
La festa dei folli
La festa dei folli
Lasciate che sia mia
La voche che dà il via
E spinge l’allegria
Folle alla follia
La festa dei folli
La festa dei folli
E che il più brutto sia
Trovato a fatto Papa
In piazza per la sua
Fisionomia pazza
E quallo cha farà
Più orrore con la suà
Mostruosità sarà
Elleto e così sia
Il Papa è lui
Il Papa è lui
E quelo che sarà
Più orrendo regnerà
Il Papa è lui
E’
Là
E’
Lui
Ma lui chi è
Che fa cos’è
E lui che va
Da qua, di là
Ma lui chi è
Ma quello là chi è?
Quel mostro che laggiù
Nascosto se ne sta
Nel suo mostruoso buio
Il Papa è lui
Il Papa è lui
E quello che ci fa
Più orrore e regnerà
Il Papa è lui
E il campanaro e ha
La gobba su di sè
Più brutto non ce n’è
E’ lui, Quasimodo
E guarda come guarda
La gonna di Esmeralda
E’ gobbo e zoppo e orbo
E’ orrendo e regnerà
Il Papa è lui
Il Papa è lui
E’ orrendo e regnerà
E’ orrendo e regnerà
Qua-si-mo-do!
E’ orrendo e regnerà
E’ orrendo e regnerà
Il Papa è lui
E’ orrendo e regnerà
E’ orrendo e regnerà
Qua-si-mo-do!
Il Papa è lui
IL PAPA DEI FOLLI
Quasimodo :
Oggi no
Tutti i giorni ma oggi no
Non scherzate su di me
Ragazze non ridete
Il Papa è qui
E sono io
E’il giorno de la festa dell’Epifania
E per un giorno su ogni testa ho signoria
Mi amerai?
Mia Esmeralda
Mi amerai mai?
Ti importa assai
Mia Esmeralda
Ti importa assai
Che il Papa è qui
E il Papa sono io
Pazzo di te
Io sono un Re
LA STREGA
Frollo :
Attenzione!
L’inferno è con lei
E’ una zingara
È una straniera
E’ una stegna
Una cagna una gatta
Va scalza alludendo
Alla sua nudità
E un peccato mortale, è magia
Dovrebbe vivere in gabbia
Ché lei non possa strappare
I nostri quori onesti
Incatenati a Notre Dame
Stasera le ariveramo più vicino
E poi la prenderemo
E l’imprigioneremo in una torre
E lì le mostreremo
La religione da Gesù Cristo
Del ventre santo di Maria
Quasimodo :
Da me qualsiasi cosa solo se
La domandassi a me
Io la farei soltano
Se tu
Tu la chiedessi a me
Io la farei per te
Io la farei per te
IL TROVATELLO
Quasimodo :
Se fui bambino anch’io
Fu perché fosti tu
La vita per me
Fu perché fosti tu
Quello che mi adottò
E che non mi chiamò
Mai mostro
Chi, e chi se non tu
Mi nutrì, mi ascoltò
Mi protesse e sofrrì
Forse un pocco per me
Chi mi diede la gioia
Le campane che io
Suonai
Con te per te io parlai
E scrissi e lessi e mai
Nei tuoi pensieri entrai
Profondamente mai
Tu mi hai legato
Come un cane
E mai un cane
Ha tanto amato, mai
Io ti appartengo
Più di un cane
E mai un cane
Ha tanto amato, mai
LE PORTE DI PARIGI
Gringoire :
Le porte di Parigi
Chiuse a stringere nel buio
I vizi coi sorrisi
E i desideri
Con i più struggenti
Amori. Sui letti safatti
Di Parigi
Qui un filo di follia
Si annoda stretto con delirio
Qui su un ponte ho visto
Stasera un angelo e un sorriso
Rivolto a me
E questo basterà perché sparì
Io l’ho seguita ma
L’ho persa e non l’ho vista più
E cado nella notte
E nei sorrisi
E nei suoi desideri
UN TENTETIVO DI SEQUESTRO
Febo (soldat)i :
Adesso basta
Fermate quel gobbo infame
E’ una vergogna
Quel cane attacca le donne
Febo (Esmeralda) :
Io sono il capitano
La sicurezza è in mano a me
La tua incolumità
Ora la decido io
Permettete che vi accompagni
Alle porte della città
Dove abitano gli zingari
E le zingare come voi
Esmeralda :
Andante via
Fate un errore Signore
Io, Esmeralda
Non do, ai soldati, l’amore
Febo :
Forse tu vorrai
Domani forse tu verrai
Verrai, non ti sbagliare
Ti aspetto al Val d’Amore
Esmeralda :
Mi aspetta al Val d’Amore
Gringoire :
C’è amore al Val d’Amore
Frolo:
Amore al Val d’Amore
LA CORTE DEI MIRACOLI
Clopin & clandestini:
Noi siamo il popolo eterno
Fratello della miseria
Non toccherete da noi nessun cielo né inferno
Non c’è inferno né cielo
C’è il marchio, ecco che c’è
In questo marchio chi siamo noi vermi di terra
Il sangue col vino noi lo mescoliamo
Tu sei dentro la Corte
Dei Miracoli
Facciamo l’amore come viene viene
Sei davanti alla Corte
Dei Miracoli
Briganti danzanti con i mendicanti
Terma forte alla Corte
Dei Miracoli
Dei pranzi del mondo siamo noi gli avanzi
Siamo noi questa Corte
Dei Miracoli
Si siamo noi questa Corte
Dei Miracoli
Noi siamo tutta un razza
Di gente svelta che passa
Noi non abbiamo bandiere e nemmeno la fede
Né bandiare né fede
Non abbracciamo che stracci
La mia pelle ha un colore e ha un colore la tua
Teppisti e Gitani, una è la canzone
Tu sei dentro la Corte
Dei Miracoli
Noi siamo inocenti come i deliquenti
Sei davanti alla Corte
Dei Miracoli
Un solo bicchiere al al ladro e all’assassino
Terma forte alla Corte
Dei Miracoli
A noi la giustizia ci passò vicino
Siamo noi questa Corte
Dei Miracoli
Si siamo noi questa Corte
Dei Miracoli
Poetra Gringoire
Tu serai impiccato
Chi sei tu? Tu che sei
Penetrato nel ventre
Alla corte tra noi
Alla corte tra noi
Gringoire :
Alla corte tra voi
Nel ventre e non so
Clopin:
Che solo una donna
Se ti sposera ti salva
Senti a me
I poeti
Vanno solo impiccati
Con la corda alla gola
Con la corda alla gola
Gringoire :
Una donna dov’è
Una donna dov’è?
Guarda un po’ chi si vede
La bella Esmeralda
Dimmi se te lo sposi
Dimmi se te lo prendi
Quel poeta di niente
Esmeralda :
Se è per salvarlo, lo sposerò
Gringoire:
Voglio sposarii o morirò
Esmeralda:
Moglie si, ma l’amore io non te lo do
Clopin :
Il sangue col vino noi lo mescoliamo
Tu sei dentro la Corte
Dei Miracoli
Facciamo l’amore come viene viene
Sei davanti alla Corte
Dei Miracoli
Briganti danzanti con i mendicanti
Terma forte alla Corte
Dei Miracoli
Dei pranzi del mondo siamo noi gli avanzi
Siamo noi questa Corte
Dei Miracoli
Si siamo noi questa Corte
Dei Miracoli
Teppisti e Gitani, una è la canzone
Tu sei dentro la Corte
Dei Miracoli
Noi siamo inocenti come i deliquenti
Sei davanti alla Corte
Dei Miracoli
Un solo bicchiere al al ladro e all’assassino
Terma forte alla Corte
Dei Miracoli
A noi la giustizia ci passò vicino
Siamo noi questa Corte
Dei Miracoli
Si siamo noi questa Corte
Dei Miracoli
Che miracoli vuoi
Alla corta da noi
Alla corta dei Miracoli
LA PAROLA FEBO
Esmeralda :
Potrei sapere addeso chi sei?
Con chi ho l’onore di essere in due?
Gringoire :
Io sono il poeta Gringoire
L’aria lieta in questa città
Esmeralda :
L’aria lieta in questa città
Gringoire :
Non mi perdo in donne ma tu
Se ti va se vuoi tu sarai
Musa e ispiratrice ti va?
Esmeralda :
Tu che vivi di poesia
Tu che leggi e scrivi saprai
Febo che nome è
Gringoire :
Ma che nome afoso che ha…
Chi lo porta ? chi mai sarà ?
Esmeralda :
E’ colui che amo e amerò
Gringoire :
E’ latino detto tra noi
Febo è il sole e adesso lo sai
Esmeralda :
Febo per me è il sole
BELLO COME IL SOLE
Esmeralda :
Febo è bello come il sole
Forse è un principe un re
Sveglia in me l’amore che
In me non c’era
E adesso c’è
Febo è bello come il sole
Forse è un principe un re
Verrà con me
Fiordaliso :
Febo è bello come il sole
E non ha moralità
E’ un soldato ev scapperei
Ma più mi stringe
E più mi attrae
Febo è bello come il sole
E non ha moralità
Verrà con me
Tuti :
Febo è bello come il sole
Meraviglia d’uomo mio
e mi avrà mi prenderà
E per la vita mi amerà
Febo è bello come il sole
Meraviglia d’uomo mio
Febo è bello come il sole
Verra con me
CUORE IN ME
Febo :
Cuore in me
Che sei così spezzato
Cuore in me
Che il corpo ha dilaniato
E seperati in due
Due done sono tue tu due meta
Cuore in me
Diviso tra due visi
Cuore in me
Tu che desideri
Prendi e non sai se c’è
In te più colpa o più felicità
Con una al sole
Con altra di nascosto
Una è amore
E l’altra è sangue al cuore
Una è sempre
Come l’eternita
Con l’altra il tempo è nientè
E’ vanità
Cuore in me
Tu sei deveso in due
Cuori che
Sono due muscoli
Che mi conscorno
Sono schiacciato ma la forza è mia
Cuore in me
Ti senti lacerato
Cuore in me
Che ami perché sei
Amato tu lo sai
L’amore è farlo e tu quindi lo fai
Con una in cielo
Con l’altra nell’inferno
Una è miele
E l’altra è un dolce fiele
Una ascolta
La mie promesse al vento
E l’altra come mento
E le sconfesso
Cuore in me
Amato ma spezzato
Cuore in me
L’amore t’ha chiamato
E tu ti spacchi in due
Due donne sono tue tu cosa sei?
Cuore in me
Osceno più del sesso
Cuore in me
Per le due donne che
Ami e non sai se c’è
In te più colpa o più felicità
Cuore che
Cuore sei?
Cuore in me
Che sei così spezzato
Cuore in me
Che il corpo ha dilaniato
E separato in due
Due done sono tue tu due metà
Cuore che
Cuore sei?
Cuore in me
ANARCHE
Frollo :
Chi è lei che viene
A farci vedere
Le sue danze oscene
Davanti a Notre Dame?
Gringoire :
Questa ragazza è sposata con me
Me l’ha data
Il re dei gitani
Frollo :
Dimmi se h’hai toccata
E se ti ha assatanato
Gringoire :
Nammeno l’ho sfiorata
Frollo :
E mai lo frahi
Gringoire :
C’è un’ iscrizione là
Un’inchisione che
Non so che cosa sia
In quella galleria
Ditemi che significa
Anànche
Frollo :
Lei regna su di te
“Anànche” è in greco ma
Per noi è “fatalità”
Gringoire :
Quasimodo che fa?
Gli è capitato un guaio
Frollo :
Si è fatto arrestare, l’idiota
Che cos’ha combianato!
DA BERE
Frollo et la foule :
Tu guericio zoppo gobbo sordo!
Tu maledetto campanaro
Frollo :
Pregate per lui è un preccatore
La tua pietà per lui Signore
Quasimodo :
Pietà per il povero Quasimodo
Che è solo un peso sulla terra
Col suo peso sulle spalle
E che non vi domanda
Che una goccia d’acqua
Pietà per chi soffre
Sulla ruota
Che ha sete e che vi chiede
Una goccia d’acqua
Da bere
Un po’ d’acqua da bere
Da bere! Da bere!
Datemi da bere
BELLA
Quasimodo :
Bella
La parola bella è nata insieme a lei
Col suo corpo e con i piedi nudi, Lei
E’ un volo che afferrerei e stringerei
Ma sale su l’inferno a stringere me
Ho visto sotto la sua gonna da gitana
Con quale cuore prego ancora Notre Dame
C’è
Qualcuno che le scaglierà la prima pietra?
Sia cancellato, dalla faccia della terra
Volesse il Diavolo
La vita passerei
Con le mie dita tra i capelli di Esmeralda
Frollo :
Bella
E il demonio che si è incarnato in lei
Per strapparmi gli occhi via da Dio, Lei
Che ha messo la passione e il desiderio in me
La carne sa che paradiso è lei
C’è il me il dolore di u n amore che fa male
E non m’importa se divento un criminale
Lei
Che passa come la bellezza più profana
Lei porta il peso di un’atroce croce umana
Oh Notre Dame!
Per una volta io vorei
Per la sua porta come in chiesa entrare in lei
Febo :
Bella
Lei mi porta via con gli occhi e la magia
E non so se sia vergine o non lo sia
C’è sotto Venere e la gonna sua lo sa
Mi fa scoprire il monte e non l’al di là
Amore adesso non vietarmi di tradire
Di fare il passo a pochi passi dall’altare
Chi
È l’uomo vivo che potrebbe rinunciare
Sotto il castigo poi di tramuntarsi in sale
O Fiordaliso?
Vedi, non c’è fede in me
Vedrò sul corpo di Esmeralda se ce n’è
Quasimodo, Frollo, Febo :
Ho visto sotto la sua gonna da gitana
Con quale cuore prego ancora Notre Dame
C’è
Qualcuno che le scaglierà la prima pietra?
Sia cancellato, dalla faccia della terra
Volesse il Diavolo
La vita passerei
Con le mie dita tra i capelli di Esmeralda
Esmeralda
LA MIA CASA È LA TUA
Quasimodo :
Questi monstri di pietra che sono amici miei
Non ti farano male, ti puoi fidrare, sai
Vivono qui con me, non farti impressionare
Resta qui, stai tranquilla, è qui l’asilo
Notre Dame è la mia
E’ il mio mondo il mio letto
Il mio nido il mio tetto
E’ tutto qui il mio affeto
E’ il grido e la canzone
La follia la ragione
Mia passione e prigione
Ci sei tu illusione
Esmeralda :
Questi monstri di pietra sono anche amici miei
Mi fanno compagnia se un poco io mi annoio
Tu sei cosi sei caro, tu sei un po’ come loro
Ma come loro, scusa, mi fai un po’ paura
Quasimodo :
Questa casa farà
Bello il tempo che fa
Fuori tremi e qui no
Fuori brici e qui no
Vieni qui quando vuoi
La stagione che vuoi
La mia casa che vuoi
E’ anche casa tua
Se tu non trovi pase se sei sola
Vieni qui stai tranquila è qui l’asilo
Quasimodo : Questa casa farà Bello il tempo che fa Fuori tremi e qui no Fuori brici e qui no Tu verrai quando vuoi Tutto il tempo che vuoi Questa casa se vuoi E’ anche casa tua
|
Esmeralda : Questa casa farà Bello il tempo che fa Fuori tremi e qui no Fuori brici e qui no Io verrò quando vuoi Tutto il tempo che vuoi Questa casa se vuoi E’ anche casa mia
|
AVE MARIA PAGANA
Esmeralda :
Ave Maria
Perdonami
Non so che ho fatto
Ma tu lo sai
Ave Maria
Questa terra è una terra straniera
Ave Maria
Io sono sola
Se sei madre e conosci il dolore
Qui c’è la ta bambina
Ave Maria
Questo è un mondo di pazzi e non l’amo
Ave Maria
Io non ho pase
Fami dolce e più caro l’amaro
È questa la mia preghiera
Ave Maria
Parlo a te come amica pagana
Ave Maria
Io amo un uomo
Tu proteggilo come io l’amo
Ave Maria
SE GUARDASSI DENTRO DI ME
Quasimodo:
Se guardassi dentro di me
Tu Esmeralda vedresti
Che per te io sono il solo
Ad amarti con il cuore
Ma tutti gli altri no
Vogliono it tuo dolore
MI DISTRUGGERAI
Frollo :
Io so cosè la passione
Ma non lo so se è veleno
Io non so più cosa sono
E se ragiono o se sogno
Annego e il mare è lei
Sento i sentimienti miei
Che non ho sentito mai
L’onde che non affrontai
Mi distrugerai
Mi distrugerai
E ti maledirò fiché
Avrò vita a fiato
Mi distrugerai
Mi distrugerai
Tu mi hai gettato
Nell’abisso
Di un pensiero fisso
Mi distrugerai
Mi distrugerai
Mi distrugerai
Io cado in te tentazione
E tutto al diavolo va
La scienza e la religione
E virtù e castità
Io guardo un orlo di gionna
E vedo abissi di donna
E la gonna gira e mai
Mai per me la toglierai
Mi distrugerai
Mi distrugerai
E maledico te perché
Di te non vivo
Mi distrugerai
Mi distrugerai
Ti abbraccio in sogno tutto
Il giorno e sto
Di notte sveglio
Mi distrugerai
Mi distrugerai
Mi distrugerai
E quel mio cuore d’ inverno
E’ un fiore di primavera
E brucia dentro l’inferno
Come se fosse di cera
Sei tu che soffi sul fuoco
Tu bella bocca straniera
Ti spio, ti voglio, t’ invoco
Io sono niente, tu vera
Mi distrugerai
Mi distrugerai
E ti maledirò fichè
Avrò vita a fiato
Mi distrugerai
Mi distrugerai
Tu mi hai gettato
Nell’abiso
Di un pensiero fisso
Mi distrugerai
Mi distrugerai
Mi distrugerai
Mi distrugerai
Mi distrugerai
Mi distrugerai
Mi distrugerai
L’ OMBRA
Febo :
Chi è quell’uomo?
Se non è spettro credo sia
Soltano un’ombra l’ombra mia
Ma io non ho
Non ho mantello addosso
Nè cappello in testa e quello si
Chi siete voi?
Che fate qui?
Voi qui per me
Voi qui perchè?
Frollo :
Sono la tua conscienza
Ascoltami
O presto morirai
Qui adesso morirai
Soldato Via!
Va via da qui
O tu da qui
Tanto lontano non andrai
Febo :
Soldato! Certo! Sì!
Ma ditemi
Perché inseguite me?
Perché qui?
Non siete forse uomo di Dio?
Per Dio
IL VAL D’ AMORE
Gringoire :
Un po’ nascosto il posto è qui
Il benedetto posto è qui
E le candele vanno su
Più il sole cala e scende giù
Ci vieni un giorno e hai nostalgia
Di ritornare e tornerai
Al Val d’Amore troverai
L’amore e tutti i suoi viavai
Al Val d’Amore
Tu ti fai
Fare l’amore
Come vuoi
Non oro né
Gioielli, no
Discorsi no
Dolcezze no
Con qalche soldo
Chi vuoi tu
Ti fa l’amore
Sotto e su
Qui Andalusi, Mori, Ebrei
Da tutti i porti sono qui
Dal mare Egeo dai Pirene
Qui se la spassano così
I trafficanti e i bottegai
Qui nei dolccisimi carnai
Donne d’amore orecchie a me
Un trovatore piange qui
Parole e lacrime di chi
Per mal d’amore vienne qui
Battete sui
Tamburi che
Al Val d’Amore
Amore c’è
Nessun pericolo
Che sia
Amore che
ti porta via
Quiè sul velluto
Che si va
E sotto c’è
La sazietà
Febo :
Se la mia febbre è frenesia
Mi vengo a rinfrescare qua
In questa calda fonteria
Del nudo con l’intimità
Ragazze chiedo scusa a voi
Ma oggi c’è Esmeralda e poi
Lei crede che il suo corpo sia
Già scritto nella mano mia
Gringoire :
Qui sono i gemiti
E il fruscio
E’ qui l’oblio
E lo scialacquio
La bella malavita
È qui
E qui rinasce
Chi morì
Rinasce chi
D’amor morìi
Poi dentroil vino
Annegherà
E’ al Val d’Amore
Che verrà
All’alba quella
Sazietà
Se al Val d’Amore
Tu ti fa
Fare l’amore
Come vuoi
Non oro né
Gioielli, no
Discorsi no
Dolcezze no
Se vuoi l’amore il posto è qua
Al Val d’Amore il posto è qua
LA VOLLUTÀ
Febo :
La voluttà
A me la voluttà
Di questa verginità
A me tutta la voluttà
Nessuno ha con me
Le sue mani addosso a te
Angelo e vita mia
Segreto nero
Nella notte mia
Io ti guardai
E nel fuoco in fiamme andai
Esmeralda :
La nostra pelle sia
Incendio su di noi
Io ti amero
Fino a perdere la mia vita
Sarai
Il destino che perdre me
Febo :
Sarò
Il destino che perdre te
Esmeralda :
Mio Febo
Febo :
Esmeralda
FATALITÀ
Gringoire :
Fatalità
Ha il tuo destino in mano
Fatalità
Il trovi sulla tua via
Fatalità
Tu sei nessuno o sei un dio
Fatalità
Tu sei puttana o sei re
Fatalità
La vita la devi a lei
Tuti :
Fatalità
Fatalità
Fatalità